ponendo domande quali:
- "Utilizzate prodotti profumati, come profumo o deodorante, per sentirvi più attraenti?
- "Considerate gli individui che usano prodotti profumati per la cura della persona più attraenti di quelle che non li usano?"
- "Considerate le persone che usano prodotti profumati per la cura della persona più attenti all'igiene rispetto agli individui che non lo fanno?"
- "Preferite che i vostri vestiti odorino di fragranze dopo il lavaggio o che non abbiano odori dopo il lavaggio (nessun profumo o odore aggiunto)?"
- "Leggete le etichette sui prodotti che utilizzate per ottenere informazioni sulle fragranze che sono contenute?"
- "Le informazioni su un particolare ingrediente profumato in un prodotto influiscono sulla vostra decisione di acquisto?"
- "Credete che i prodotti con ingredienti profumati con materie naturali siano più sani dei prodotti con ingredienti con profumati sintetici?"
- "Preferite i prodotti senza profumo quando sono disponibili?
ne è emerso che:
- le persone in generale utilizzano queste sostanze profumate su se stesse per essere più attraenti;
- l'aria profumata negli ambienti al chiuso influenza pesantemente la partecipazione alla vita sociale delle persone sensibili che subiscono pesanti limitazioni nella vita quotidiana;
- solo un terzo della popolazione generale legge le etichette sui prodotti per avere le informazioni sulle fragranze e quasi la metà della popolazione generale dichiara che non userebbe un
prodotto profumato se sapesse che contiene inquinanti pericolosi per l'aria;
- molti consumatori preferiscono alternative senza profumo;
- la popolazione tedesca è favorevole alle politiche senza profumazioni;
- i costi economici dovuti all'esposizione sul posto di lavoro sono stimati in Germania per 14,8 miliardi di euro all'anno;
- le spese per la pubblicità dei profumi sono circa quattro volte superiori ai costi di produzione
forti argomenti a sostegno di politiche senza profumo sono:
- la presenza di profumazioni negli ambienti può avere un impatto negativo per la partecipazione alle attività pubbliche.
- più della metà degli individui preferisce le alternative senza profumazioni aggiunte ai prodotti di uso comune.
- circa metà della popolazione generale ha dichiarato di non voler utilizzare un prodotto profumato che emette inquinanti pericolosi.
- è stato dimostrato che gli odierni strumenti di regolamentazione e informazione sui pericoli e i rischi di utilizzo di prodotti profumati non portano ad un comportamento di sufficiente
sicurezza per quanto riguarda l'uso di composti pericolosi.
si conclude suggerendo dieci raccomandazioni su come ridurre il numero di effetti nocivi sulla salute auto-segnalati causati dalle fragranze:
- scegliere alternative non chimiche ai prodotti profumati.
- utilizzare spazi pubblici senza profumi;
- utilizzare prodotti senza profumazioni;
- sostituzione d’ingredienti pericolosi con sostanze meno rischiose;
- ridurre le quantità utilizzate;
- identificare le sostanze che portano agli effetti nocivi osservati;
- etichettatura di tutte le miscele e gli articoli contenenti fragranze;
- stilare liste obbligatorie delle fragranze utilizzate su tutti i prodotti e negli ambienti interni profumati, non solo sui prodotti per la cura della persona, il bucato e le pulizie;
- cancellazione della clausola di eccezione nel regolamento CLP per i prodotti cosmetici;
- applicare le etichette di pericolo anche per contenitori inferiori a 125 ml.
per chi volesse approfondire i temi della ricerca:
Published: 25 November 2019
Exposures and effects from fragranced consumer products in Germany
Anne Steinemann & Ursula Klaschka
https://link.springer.com/article/10.1007/s11869-019-00770-0
Open Access
Published: 17 July 2020
Between attraction and avoidance: from perfume application to fragrance-free policies
Ursula Klaschka
https://link.springer.com/article/10.1186/s12302-020-00377-8